LAGO CANTERNO

LE ROCCETTE

Il campo gara “Le rocciette”, si trova sulle rive di un bellissimo lago, cioè il lago di Canterno. Il bacino è situato in provincia di Frosinone, situato al centro di un altopiano di origine carsica, posto a poco più di 500 Mt. s.l.m. nei pressi della nota stazione termale di Fiuggi. L'altopiano ed il territorio boschivo circostante sono parte integrante della "Riserva Naturale Lago di Canterno ".

Il bacino si estende per una lunghezza di circa 2 chilometri ed una larghezza non superiore ad 1Km. E' caratterizzato da  una  profondità modesta, non superiore ai 20/25 Mt. ad invaso pieno.

Il nome del campo gara, deriva dal fatto che è situato su di una porzione di lago, caratterizzato dalla presenza di rocce sia sulla riva, che nel fondale a tal punto che in estate quando il lago vede diminuire la propria portata, è possibile vedere un vero e proprio muro roccioso che affiora a pelo d'acqua.

Il lago è facilmente raggiungibile da Roma, in quanto si prende l'autostrada A1 in direzione di Napoli, e si esce ad Anagni. Qui si imbocca la superstrada per Fiuggi, e dopo circa 20Km, si svolta per il lago, seguendo le varie indicazioni, o seguendo le indicazioni per Porciano, la cui strada costeggia il lago.

Il seguente lago è conosciuto prevalentemente da pescatori in quanto risulta un ottimo bacino per effettuare bellissime battute di pesca, e meno conosciuto dal punto di vista delle passeggiate turistiche in quanto presenta una sponda non sempre curata.

La tecnica di pesca prevalentemente utilizzata è la canna fissa, ma sopratutto l'Inglese. Si preferisce l'inglese in quanto il lago è costantemente influenzato da venti provenienti da tutte le parti e di conseguenza si preferisce l'utilizzo di canne con il mulinello come bolognese, inglese e legering.

Può capitare, quasi raramente, di pescare in assenza di vento ed è proprio in queste giornate dove addirittura è possibile pesca a roubasienne, con una buona possibilità di effettuare catture record. Infatti il lago è popolato da grossi carassi che arrivano facilmente ai 2Kg, ma anche bellissime scardole o ancora carpe, che quasi sempre hanno la meglio nel combattimento. Infatti non si deve dimenticare che nel lago viene praticato il Carp Fishing, dove gli appassionati sono molto soddisfatti dalle catture effettuate.

In ultimo non si deve dimenticare la presenza di un buon numero di persici reali ma sopratutto di alborelle che in estate danno vita difficile se si intende pescare i carassi con il bigattino.

Per praticare la pesca all'inglese non bisogna spingersi a distanze elevate, e sopratutto pescare principalmente a mezz'acqua dove si possono effettuare catture di molte scardole e anche carassi di ottima taglia. A causa della presenza del vento e delle alborelle, si preferisce utilizzare lenze che entrino in pesca nel minor tempo possibile in modo da da arrivare velocemente sul letto di pastura. L a pasturazione è a base di sfarinati per carpe e carassi, prodotti che si trovano facilmente in commercio, che vengono arricchiti di mais e bigattini. La grammatura dei galleggianti utilizzati, si aggira intorno ai 12gr-18gr, nelle giornate di forte vento.

La seconda tecnica praticata con grandi successi, è la canna fissa, dove con una 9Mt si possono effettuare vere catture da record appunto con carassi che superano anche i 2Kg. Con questa tecnica ci troveremo ad utilizzare galleggianti da 2gr- 3gr, con fondali che si aggirano intorno ai 3Mt. Per piombare il galleggiante si utilizza una torpilla che si lascia libera di scorrere con l'utilizzo di 3-4 pallini per portare a taratura; tutta la piombatura va fatta stretta e vicino all'asola dove legheremo il nostro terminale. Anche qui si usano pasture per carpe e carassi che si trovano già pronte.

Sia per l'inglese che per la canna fissa, si utilizzano finali dello o.10mm, che permettono di insidiare pesci di taglia ma che nello stesso tempo cedono sotto i colpi di coda delle grosse carpe. Gli ami utilizzati sono ami del 16- 18, a gambo corto.

Non si deve dimenticare che trovandoci nella provincia di Frosinone, per i non residenti in provincia, si deve effettuare il tesserino messo a disposizione dalla regione Lazio che ha un costo di circa 5 Euro.